(ANSA) - PERUGIA, 14 DIC - Il gruppo di ricerca della
struttura complessa di Oncologia medica dell'azienda ospedaliera
di Perugia ha ricevuto un riconoscimento da una società
scientifica che si occupa della gestione di studi clinici.
Nello specifico, si tratta di uno studio, coordinato dalla
dottoressa Rita Chiari, sui farmaci a bersaglio molecolare per i
tumori del polmone con la traslocazione di Alh, molecole che da
alcuni anni hanno modificato la storia naturale della malattia,
consentendo così una sopravvivenza a lungo termine unita ad una
soddisfacente qualità di vita.
Del gruppo di lavoro - riferisce una nota dell'azienda
ospedaliera - fanno parte i dottori Giulio Metro, Vincenzo
Minotti, Matthias Fischer e l'infermiera di ricerca Sara Medici.
Alla attività di ricerca hanno contribuito anche i Data manager
Roberta Matocci, Sara Baglivo e Daniela Colabrese.
"Il riconoscimento gratifica un gruppo di lavoro che ha
proseguito nella attività di ricerca che rappresenta uno dei
punti di forza della scuola di Oncologia medica di Perugia", ha
sottolineato la dott.ssa Chiari. "Questa peculiarità - ha
aggiunto - ci ha permesso di essere stati prescelti in uno
studio che sta dando buoni risultati per quei pazienti colpiti
da una patologia infausta fino a pochi anni fa".
La motivazione del premio mette in evidenza l'elevato numero
di arruolati e la laqualità del lavoro, certificata da una
ispezione congiunta di due Agenzie regolatorie, Aifa e Ema, che
operano in ambito europea e italiano. La ricerca, che ha visto
impegnati solo tre centri italiani, è stata pubblicata su Lancet
Oncology, considerata una delle più prestigiose riviste
internazionali. (ANSA).