Per una verifica dello stato di
avanzamento dei lavori di ricostruzione post sisma, questa
mattina l'Assessorato regionale alle Opere pubbliche,
Infrastrutture e Trasporti, ha svolto un sopralluogo nei
cantieri dell'ospedale "Santa Rita" di Cascia e dell'ospedale di
Norcia.
A Cascia, dove - secondo quanto riferisce una nota della
Regione - dopo la completa demolizione del vecchio ospedale
lesionato dal sisma 2016 si sta procedendo alla costruzione ex
novo, è stato constatato che si è in una fase avanzata del
cantiere: sono arrivati gli isolatori sismici, chiamati
"pendoli", autorizzati e sperimentati dai laboratori, che hanno
la caratteristica di avere uno spessore molto inferiore rispetto
a quelli tradizionali montati in altri edifici del Sisma, come
il municipio di Norcia ed altri. Posti in opera in questi
giorni, si farà poi la gettata dell'intero solaio a pianterreno
e a questo punto si potrà procedere in maniera più sollecita
verso la parte più alta dell'edificio.
Insieme ai tecnici del Servizio opere e lavori pubblici,
soggetto attuatore degli interventi, è stato constatato che i
lavori procedono positivamente.
Soddisfazione anche per quanto riguarda i lavori di
ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell'ospedale di Norcia:
è stato demolito il tetto e si stanno facendo tutta una serie
molto complessa di consolidamenti e tra pochi giorni si
comincerà la parte della vera e propria ricostruzione, dal tetto
ai solai all'impiantistica. Il complesso ospedaliero verrà
adeguato sia dal punto di vista sanitario che per quanto
riguarda la sicurezza sismica.
A Norcia il sopralluogo ha riguardato anche alcuni cantieri
dell'azienda pubblica di servizi alla persona "Fusconi Lombrici
Renzi"; i lavori di ricostruzione della residenza protetta per
anziani stanno procedendo, anche nella parte il cui costo è
stato coperto da una donazione dei Lions, e dovrebbero
concludersi entro il 2024.
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