(ANSA) - PERUGIA, 02 FEB - Si sarebbe reso protagonista, già
dallo scorso anno, di violenze fisiche e verbali, denunciate
dalla moglie e del figlio, un uomo di 45 anni, residente a
Perugia, nei confronti del quale il Gip del capoluogo umbro ha
disposto la misura cautelare personale del divieto di
avvicinamento.
Col tempo - spiega la procura perugina - le offese, le
umiliazioni e le aggressioni, avvenute tra Ancona e Perugia,
sarebbero diventate sempre più frequenti.
La donna a fine dicembre aveva chiesto aiuto al "Soccorso
violenza sessuale e domestica" di Milano, in occasione di una
visita ad un'amica, raccontando le violenze fisiche e
psicologiche subite. Ultima delle quali, quella avvenuta nello
stesso mese di dicembre, quando, in macchina con marito, sarebbe
stata colpita a pugni in faccia.
A nulla era valso l'avere cambiato abitazione. Al culmine
dell'ennesima aggressione - in cui avrebbe riportato ecchimosi
al corpo e al volto - la moglie ha preso la decisione di
denunciare il quarantacinquenne.
Gli elementi investigativi raccolti dalla polizia di Ancona
hanno consentito alla procura di Perugia di chiedere e ottenere
dal Gip la misura del divieto di avvicinamento alla moglie e al
figlio, all'attuale abitazione di Ancona e a qualsiasi altra
abitazione nella quale le vittime dovessero trasferirsi, nonché
ai luoghi abitualmente frequentati.
All'indagato è stato inoltre vietato di comunicare con loro con
qualsiasi mezzo.
Nella giornata di ieri personale della squadra mobile di Ancona
- coadiuvato dalla questura di Perugia - ha dato esecuzione al
provvedimento, raggiungendo l'indagato nella sua abitazione
perugina dove gli è stata notificata l'ordinanza. (ANSA).