(ANSA) - AOSTA, 16 MAG - Aprendo questa mattina l'assemblea
ordinaria annuale della Fédération des coopératives valdôtaines,
la presidente Lea Lugon ha affermato che di fronte alla sfide
della crisi economica è necessario "sviluppare maggiormente la
cultura dell'agire in rete, trovare nuove sinergie e lavorare in
modo costruttivo per risolvere insieme i problemi".
Secondo la presidente della federazione delle coop valdostane
"la cooperazione è comunque riuscita ad attenuare le conseguenze
della crisi attraverso il ricorso ad ammortizzatori sociali
interni e alla forte coesione sociale del sistema". La
Fédération è composta da 135 cooperative, 131 consorzi di
miglioramento fondiario e 16 enti diversi per oltre 58.000 soci.
Il fatturato aggregato complessivo ha superato nel 2015 i 95
milioni di euro, con uno calo dello 0,7% rispetto all'anno
precedente soprattutto per la contrazione del comparto elettrico
(-21,1%). Crescono settore sociale (+4,9%) e comparto agricolo
(+1,7%). In generale, l'agroalimentare da solo produce il 45%
del volume d'affari complessivo. Il bilancio 2015 si è chiuso
con un utile d'esercizio di oltre 40mila euro.
Dopo aver elogiato la decisione della Regione di abbassare i
tassi sui mutui concessi da Finaosta ("ha portato una ventata di
ottimismo e di respiro al sistema Valle d'Aosta"), Lugon ha
ricordato che il mondo della cooperazione ha ricevuto negli
ultimi tempi diversi attacchi a causa del coinvolgimento a
livello nazionale di alcune cooperative in vicende giudiziarie.
"Dobbiamo contrastare questo clima - ha affermato -
moltiplicando le vere e buone testimonianze delle cose
straordinarie che la stragrande maggioranza delle cooperative fa
in tanti settori".
(ANSA).