(ANSA) - PERUGIA, 20 GEN - L'avviso per l'erogazione di
contributi a favore delle famiglie a rimborso dei costi per la
partecipazione dei figli alle attività sportive è finanziato da
risorse comunitarie che la Regione Umbria ha finalizzato a
favore delle famiglie con l'obiettivo di sostenere l'accesso a
servizi che consentono di ampliare le opportunità di
aggregazione e di integrazione per bambini e ragazzi favorendo
nello stesso tempo la conciliazione vita lavoro. Tutto ciò
utilizzando quindi risorse aggiuntive rispetto a quelle del
bilancio della Regione Umbria e che richiedono per il rimborso
dei costi la rendicontazione tracciabile delle spese
effettivamente sostenute nel limite di 400 euro che rappresenta
il contributo massimo erogabile per ciascun figlio. Lo
sottolinea Palazzo Donini in un comunicato.
Un supporto "importante" per le famiglie residenti in Umbria -
prosegue la nota - in difficoltà data la congiuntura economica e
che in questo senso è finalizzato esclusivamente a favore di
quelle che presentano un Isee inferiore ai 30.000 euro. "E' bene
rappresentare - si legge ancora nel comunicato - che la
procedura digitale per la presentazione delle domande è ben
conosciuta ed utilizzata da migliaia di famiglie umbre che negli
ultimi anni hanno potuto contare su sostegni significativi per
quanto riguarda le rette scolastiche, la frequenza a centri
estivi, il sostegno per l'accesso ai servizi per la prima
infanzia. Per quanto riguarda la pratica sportiva delle persone
con disabilità è opportuno ricordare che l'avviso prevede
espressamente il rimborso dei costi per la partecipazione alle
attività sportive organizzate dalle società iscritte al registro
tenuto dal Comitato italiano paralimpico in questo realizzando
le condizioni per la parità di accesso universale alla pratica
sportiva, alla socializzazione ed all'integrazione tra pari".
(ANSA).
Da Regione contributi a famiglie per attività sportive
Come rimborso delle spese sostenute
