Dall'abbigliamento alla ristorazione, dall'edilizia alla cura della persona, dall'arredamento ai servizi: oltre 200 marchi in cerca di affiliati si presentano al Salone del Franchising di Milano (7-10 novembre), la più importante fiera europea del settore dopo Parigi, organizzata da Rds con la collaborazione di Fiera Milano e il patrocinio della Regione Lombardia. Una quattro giorni mirata ad offrire ''soluzioni alla crisi'' dentro a un settore in controtendenza rispetto ai dati macroeconomici italiani. Secondo il Centro Studi Rds-Salone Franchising Milano, dal 2008 al 2013 il giro d'affari del franchising e' cresciuto del 5,5%, contro un Pil in calo del 7,6%. Il fatturato e' stato di 23,5 miliardi di euro, pari all'1,3% del Prodotto interno lordo, mentre i marchi sono cresciuti del 14,2%, con un totale di 940 catene. I punti vendita sono stabili a 51.000 e pesano il 6,5% del totale del commercio al dettaglio italiano. In particolare il franchising italiano si espande all'estero, principalmente in Europa. "Nel primo semestre del 2014 c'e' stata un'accelerazione dell'internazionalizzazione delle reti, con un incremento dell'1,2% dei punti vendita di catene italiane aperti all'estero, contro l'1,6% dell'intero 2013", evidenzia il presidente di Rds&Company, Antonio Fossati, che stima per il 2014 una crescita del giro d'affari dello 0,7%. A Fieramilanocity sono tante le conferme delle aziende presenti al Salone, cui si affiancano volti nuovi, tra cui Hic Enoteche, che espone il progetto franchising, e Gerratana che presenta in anteprima il format Pasta&Co. Quest'anno poi e' la volta del debutto delle catene dal pollice verde che vendono fiori, come Flores Folie e Fiorito, oltre al franchising che offre prodotti per celiaci, ZeroGlutine.
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