(ANSA) - AOSTA, 09 MAG - Nell'ambito della nuova legge sulla
sanità Adu Vda ha depositato una serie di riflessioni e proposte
alla quinta Commissione consiliare. "La costruenda legge -
specifica la consigliera Daria Pulz - dovrebbe garantire,
innanzitutto, che la Regione predisponga un monitoraggio della
popolazione per avere un quadro il più possibile completo della
diffusione dei contagi, al fine di scongiurare una seconda
ondata infettiva. È indispensabile attivare un osservatorio
epidemiologico nonché un costante coordinamento tra il personale
medico, laboratorista e ricercatori statistici dell'università
per l'analisi dei dati e lo studio delle strategie da mettere in
campo: nessuna decisione su questioni tanto impattanti per la
vita della comunità deve più essere solitaria e verticistica".
Per Adu "è indispensabile studiare un protocollo di misure
(sanitarie, economiche e sociali) da adottare in caso di
qualsiasi nuova emergenza, in modo da evitare ulteriore
improvvisazione" e "va garantita un'indennità da rischio
biologico al personale sanitario e socio-assistenziale a
contatto con il Covid-19 e per la sua stabilizzazione, tramite
contratti a tempo indeterminato". Il gruppo Adu VdA "evidenzia
altresì la necessità di inserire organismi di controllo, con
precisi poteri di contrasto di fenomeni corruttivi nell'ambito
dell'uso di denaro pubblico" e "va organizzato un rigoroso piano
per l'abbattimento delle liste d'attesa, peggiorato dalle
sospensioni degli ultimi due mesi". Inoltre "l'abolizione del
ticket è soluzione necessaria da indirizzare soprattutto alle
fasce giovanili e più deboli della popolazione".
Le molteplici proposte avanzate riguardano anche la prevenzione,
il sistema delle microcomunità, il soccorso e l'ospedale Covid
free. (ANSA).