(ANSA) - TERNI, 18 NOV - Nuovo "passo in avanti" dell'Usl
Umbria 2 per abbattere le liste di attesa e garantire ai
cittadini servizi di prossimità, evitando il più possibile
disagi e spostamenti. Si è conclusa infatti la fase valutativa
degli esiti della manifestazione di interesse per l'acquisizione
di prestazioni di diagnostica strumentale per gli ambiti
territoriali dei distretti di Terni, Foligno, Narni-Amelia,
Spoleto, Orvieto e Valnerina.
Al termine sono stati sottoscritti nuovi accordi con le
strutture già convenzionate mentre sono in corso di
perfezionamento quelli con i nuovi istituti che hanno
partecipato all'avviso.
Si amplia così - sottolinea l'Usl - la platea delle strutture
che forniranno un contributo alla realizzazione del Programma
attuativo aziendale di governo delle liste di attesa.
La sinergia pubblico-privato prevede che siano riservate alla
Usl le visite e i percorsi successivi mentre dal privato
verranno acquistate parte delle prestazioni diagnostiche che ad
oggi hanno tempi di attesa più critici, per garantire a tutti i
pazienti, nei tempi previsti dai piani nazionale, regionale e
dal programma attuativo aziendale, prestazioni di elevata
qualità.
"La sanità privata - spiega il commissario straordinario
dell'azienda Usl Umbria 2, Massimo Braganti - deve essere
integrativa e sinergica, non concorrenziale, del pubblico con
l'obiettivo di indirizzare le risorse, sempre più scarse, per
incrementare il livello quali-quantitativo delle prestazioni in
favore dei cittadini della Usl Umbria 2, garantendo un livello
di qualità analogo a quelle rese dai professionisti
dell'azienda".
La realizzazione e la conclusione della manifestazione di
interesse, prosegue il manager sanitario, "rappresenta il primo
atto di tal genere realizzato nella Regione Umbria ed è stato
possibile anche grazie all'attivazione di un tavolo tecnico, tra
azienda e rappresentanti degli istituti". (ANSA).