(ANSA) - PERUGIA, 23 SET - Si è insediato, presso la
presidenza della Regione, il Tavolo di governance
dell'Osservatorio permanente per la sanità penitenziaria.
All'organismo spetterà di definire annualmente un Piano
operativo di indirizzi istituzionali ritenuti strategici per la
tutela della salute dei detenuti e delle persone sottoposte a
provvedimenti penali, delegandone la concreta programmazione,
l'attivazione degli interventi necessari, il monitoraggio e la
valutazione dei risultati ad un apposito Tavolo operativo.
Del Tavolo di governance fanno parte l'assessore regionale
alla salute, che lo presiede e coordina, il Provveditore
regionale dell'Amministrazione penitenziaria per la Toscana e
l'Umbria, il presidente del Tribunale di sorveglianza di
Perugia, il dirigente del Centro per la giustizia minorile per
la Toscana e l'Umbria, quello dell'Ufficio interdistrettuale per
l'esecuzione penale esterna per la Toscana e l'Umbria, i
direttori generali delle Aziende Usl Umbria 1 e Usl Umbria 2, il
presidente di Anci Umbria ed il Garante delle persone sottoposte
a misure restrittive o limitative della libertà personale della
Regione Umbria.
Il Tavolo - si legge in una nota di palazzo Donini - si
propone come strumento di alto rilievo istituzionale: un
organismo tecnico e operativo nel quale affrontare le questioni
legate alla salute in carcere e le problematiche di tutti i
soggetti sottoposti a provvedimento dell'Autorità giudiziaria in
sede penale, sia maggiorenni che minorenni e ciò nell'ambito di
una materia complessa ed articolata, sia sotto il profilo
clinico che giuridico.
Nel territorio della Regione Umbria - è stato ricordato nella
seduta di insediamento - si trovano quattro istituti
penitenziari, due dei quali ospitanti circuiti di massima
sicurezza. L'Umbria è inoltre una regione di rilevante incidenza
penitenziaria con un tasso di 154,12 detenuti ogni 100 mila
abitanti (tasso in Italia 95,22% - dato 2017). (ANSA).