(ANSA) - PERUGIA, 29 MAR - Nel recente congresso della
Società Europea di Trapianto di Midollo, svoltosi a Francoforte,
tra i risultati che hanno suscitato particolare interesse nella
comunità scientifica, ci sono recenti analisi dei dati del
Programma Trapianti di Perugia, che, utilizzando protocolli
clinici innovativi, mostrano una incidenza straordinariamente
bassa di recidive di leucemie acute.
"Nella mia relazione - sottolinea il prof. Andrea Velardi,
direttore del Programma Trapianti di Perugia in una nota
dell'ufficio stampa dell'ospedale - ho presentato dati frutto
della attività di tutti i componenti del Programma che indicano
come la struttura complessa di Ematologia del S. Maria della
Misericordia nell'ultimo biennio ha avuto una sola recidiva di
leucemia acuta su 53 trapianti da donatore familiare
incompatibile".
"Questo risultato - aggiunge la nota dell'ospedale - è frutto
delle competenze e dell'entusiasmo dei giovani ricercatori che
operano all'interno del Creo (Centro ricerche emato-oncologiche)
e all'interno del reparto di Ematologia. Sono intervenuti al
congresso di Francoforte con presentazioni di studi clinici
anche i ricercatori dott. Loredana Ruggeri, Antonio Pierini,
Sara Piccinelli, dell'equipe del Programma Trapianti. Durante la
cerimonia di chiusura del congresso la dott.ssa Sara Piccinelli
ha ricevuto un premio per "i migliori lavori scientifici da
parte di giovani ricercatori". (ANSA).