(ANSA) - PERUGIA, 7 GEN - "L'ospedale di Foligno sarà presto
dotato di un sistema di neuronavigazione altamente innovativo.
Lo strumento, unico in Umbria, sarà utile ad elevare la qualità
e la sicurezza degli interventi più complessi di chirurgia
spinale e del trauma ortopedico": lo rende noto Luca Barberini,
assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al
Welfare, dopo che la Giunta regionale ha dato il via libera
all'acquisto di questa nuova tecnologia sanitaria.
"Si tratta - spiega Barberini in una nota della Regione - di
un navigatore chirurgico con telecamera a infrarossi, che
consente di guidare con precisione il chirurgo durante gli
interventi, assicurando più sicurezza, tempi più brevi, meno
possibilità di eventi avversi, controlli radiografici
intraoperatori con una minore esposizione alle radiazioni, sia
per i pazienti sia per gli operatori".
"È uno strumento molto importante - continua l'assessore - che
permette, in particolare, una maggiore accuratezza nel
posizionamento delle viti chirurgiche, nella chirurgia spinale e
in quella ortopedica, negli interventi che vanno dal cranio
all'intera colonna vertebrale, fino a quelli per fratture agli
arti e altre particolari patologie traumatiche. Il nuovo
apparecchio, acquistato con fondi propri della Usl Umbria 2,
sarà installato presso il presidio ospedaliero di Foligno, sede
del Centro trauma di zona, ma sarà a disposizione di tutta la
regione, contribuendo anche a ridurre la mobilità passiva
extraregionale per patologie spinali".
"Il nuovo strumento - evidenzia Barberini - qualifica ancor di
più il presidio ospedaliero di Foligno, inserendosi nel percorso
di rinnovamento tecnologico, avviato da tempo nella sanità umbra
per dare risposte sempre più adeguate ai bisogni di salute dei
cittadini ed elevare la qualità del sistema sanitario
regionale".
"In questo contesto - conclude l'assessore - rientra anche
l'imminente acquisto, sempre per l'ospedale di Foligno, di un
angiografo mobile a supporto di quello fisso principale
altamente innovativo e in corso di acquisizione da parte della
Usl Umbria 2. Si tratta di un dispositivo di ultima generazione,
che consente di garantire meglio le urgenze nelle attività di
cardiologia interventistica e in particolare nell'installazione
di impianti Pacemaker". (ANSA).