(ANSA) - TERNI, 24 MAR - "Terni ha una realtà produttiva e
industriale legata alla siderurgia, ma da sola, nonostante la
positività del passaggio da un gruppo estero ad uno italiano
anche blasonato, non riuscirà a reggere. Bisogna fare sistema
insieme a tutta la siderurgia in Italia": a dirlo, parlando
dell'Ast, è stato il segretario generale nazionale della Uilm,
Rocco Palombella, partecipando al 19/o congresso provinciale di
Terni del sindacato. Dal quale è scaturita la riconferma del
segretario uscente, Simone Lucchetti.
"Da anni aspettiamo l'annunciato piano siderurgico, che
abbiamo solo visto annunciare" ha evidenziato Palombella. Il
sindacalista ha quindi parlato di "un'approssimazione da parte
del Governo" a causa della quale, già prima della guerra in
Ucraina, "interi settori come quelli della siderurgia e
dell'automotive affrontavano delle difficoltà
nell'approvviggionamento delle materie prime e
un'improvvisazione nella gestione della transizione". "Il tema -
ha aggiunto Palombella - è come si riesce a fare il passaggio
tra un sistema produttivo ad un altro. Abbiamo registrato in
questi anni quasi il non voler affrontare questi problemi. Siamo
in una situazione complicata, c'è qualche spiraglio, ma la
transizione non è ininfluente rispetto al consolidamento e alla
salvaguardia dei posti di lavoro e soprattutto a come questo
Paese riuscirà a fare economia". (ANSA).
Palombella, Ast deve fare sistema con siderurgia italiana
Segretario Uilm, aspettiamo piano settore del Governo
