(ANSA) - PERUGIA, 16 SET - "Il progetto 'Mangiare è un diritto e un atto ambientale. Non sprecare è un dovere' nasce da lontano, da quando tre anni fa abbiamo iniziato, con i volontari, a ritirare ogni sera le eccedenze alimentari presso vari esercizi commerciali e ridistribuirle la sera stessa alle famiglie del 'Villaggio della Carità - Sorella Provvidenza": lo ha ricordato il direttore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, il diacono Giancarlo Pecetti, alla presentazione di questo progetto, durante l'annuale festa dei volontari dell'Emporio "Tabgha".
Nel corso dell'incontro è stato benedetto l'automezzo attrezzato per il recupero delle eccedenze alimentari donato alla Caritas dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, oltre a presentare un progetto cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del programma comunitario Life, coordinato dal dipartimento di Ingegneria dell'Università di Perugia, che ha come obiettivo la riduzione dello spreco alimentare.