Realizzare attività di sviluppo del territorio e delle sue risorse culturali, turistiche, folcloristiche, ambientali e della tradizione attraverso riprese cinematografiche, televisive e audiovisive in genere: è questo l'obiettivo del protocollo d'intesa, approvato dalla giunta comunale di Aosta, tra il Comune capoluogo e la Fondazione Film Commission Vallée d'Aoste.
La collaborazione intende valorizzare e promuovere il territorio e il patrimonio turistico, artistico e culturale di Aosta con ricadute positive sulle attività produttive della città direttamente interessate (settore alberghiero, di ristorazione e del commercio in genere) ma anche, più in generale, sull'intero tessuto economico urbano, dall'artigianato ai servizi.
Il protocollo garantirà alle società di produzione sostenute dalla Film Commission Vallée d'Aoste, nella sua qualità di fondazione interamente partecipata da enti pubblici, la concessione di patrocinio con l'esenzione del pagamento dei canoni e delle tariffe per spazi e beni, e di quant'altro possa rilevarsi utile all'iniziativa, come la collaborazione nella ricerca della location, la concessione dei permessi per riprese su suolo pubblico, la collaborazione della polizia municipale.
Da parte della Film Commission l'impegno minimo sarà il riconoscimento della collaborazione attraverso la citazione e l'apposizione del logo comunale nei titoli di coda e la citazione della collaborazione con il Comune di Aosta in tutte le comunicazioni a mezzo stampa e web.
"Abbiamo già avuto testimonianza, e la fiction Rocco Schiavone è emblematica in tal senso, di quanto veicolare l'immagine della città attraverso produzioni televisive e cinematografiche di successo rappresenti un potente strumento promozionale a costi estremamente ridotti se non nulli", commenta l'assessore all'Istruzione, cultura e politiche giovanili, Samuele Tedesco.