(ANSA) - TODI (PERUGIA), 31 LUG - Il commissario della Usl
Umbria 1 Luca Lavazza, insieme all'assessore regionale alla
Sanità Antonio Bartolini, ha incontrato gli operatori
dell'ospedale e del distretto della media valle del Tevere.
Durante l'incontro, oltre a presentare i punti programmatici del
suo mandato, il commissario Lavazza ha puntato l'attenzione sul
piano sanitario regionale. "Il filo conduttore delle linee
programmatiche del nuovo piano è l'integrazione tra territorio e
aziende ospedaliere - ha spiegato - in vista della gestione
della cronicità. La maggior parte degli elementi è già presente
all'interno delle singole strutture, ma vanno implementati per
arrivare ad una sinergia costante e maggiore".
In merito al Punto nascita dell'ospedale della Media Valle del
Tevere il commissario ha voluto ringraziare personalmente gli
operatori che fino a questo momento hanno permesso di garantire
la turnazione nel rispetto delle normative sulla sicurezza anche
per il mese di agosto. "Da settembre - ha detto ancora, secondo
quanto riferisce una nota della Usl Umbria 1 - la situazione
migliorerà sicuramente. C'è la volontà di arrivare ad una
soluzione definitiva, magari con un concorso ad hoc, ma non
dipende soltanto da noi. Bisogna ricordare, infatti, che la
carenza di ginecologi è un problema in tutta Italia".
Sul fronte delle criticità a livello regionale l'assessore
Bartolini e il commissario Lavazza hanno puntato l'attenzione -
sempre secondo quanto riferisce il comunicato - sulle spese per
personale e farmaci, elementi emersi nel corso di un incontro in
Regione. "Sono stati rilevati degli squilibri per quanto
riguarda la spesa farmaceutica e la spesa del personale. Da un
lato - hanno spiegato l'assessore e il commissario - stiamo
pagando le cattive scelte a livello nazionale che hanno
costretto le Regioni a pagare gli adeguamenti salariali, costati
alla Regione tra gli 8 e i 10 milioni di euro. In più l'Umbria è
in ritardo con alcune gare per l'acquisto di farmaci al
risparmio. Per questo motivo, da qui a fine anno, saremo
costretti a rivedere alcuni parametri per non andare incontro al
blocco dell'autonomia di spesa".
All'incontro con gli operatori erano presenti anche la
direttrice del presidio ospedaliero Teresa Tedesco, la
direttrice del distretto sanitario Maria Donata Giaimo, oltre al
direttore sanitario, Silvio Pasqui, e il direttore
amministrativo Doriana Sarnari, della Usl Umbria 1. (ANSA).