(ANSA) - PERUGIA, 23 FEB - Sanità dell'Umbria al primo posto
per l'area della prevenzione nell'analisi fatta dalla fondazione
Gimbe a seguito della recente pubblicazione del "Monitoraggio
dei Lea attraverso il nuovo sistema di garanzia" da parte del
Ministero della Salute. Lo studio ha avuto l'obiettivo sia di
confrontare la resilienza dei servizi sanitari regionali
nell'anno dello scoppio della pandemia, sia per valutare le
differenze tra le regioni del nord, colpite con violenza dalla
prima ondata, e quelle del sud, di fatto risparmiate da tale
impatto.
Nel 2020 il punteggio totale degli adempimenti dell'Umbria ai
Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le prestazioni
che il Sistema sanitario nazionale eroga gratuitamente o tramite
il pagamento di un ticket, è di 229,8 (punteggio massimo 300).
Secondo l'analisi di Gimbe si posiziona quindi nona in ambito
nazionale ed è risultata "adempiente" secondo il Nuovo sistema
di garanzia. Perché - si legge in un comunicato della Fondazione
- ha registrato un punteggio "più che sufficiente" nell'area
della prevenzione (89,64 su 60), in quella distrettuale (68,55
su 60), 12/a, e nell'area ospedaliera (71,61 su 60), 11/a.
(ANSA).