(ANSA) - GENOVA, 10 GIU - Assicurare un solido futuro al polo genovese dell'Automazione di Leonardo intervenendo al più presto su organizzazione, governance, processi e dimensione, anche a tutela dei livelli occupazionali. È questa la posizione che l'azienda dichiara in una nota in merito alle prospettive della Business Unit Automazione di Genova.
"Fra le varie opzioni su cui Leonardo sta lavorando c'è la ricerca di un partner con una prospettiva industriale, anche in grado di rilevare nel tempo Automazione, che possa garantire alla Business Unit di essere competitiva nel lungo periodo, con una dimensione adeguata e una capacità di investimento dedicata.
Il primo passo, che Leonardo sta già facendo, è quello di fare tempestivi interventi mirati sull'Automazione per garantire alla Business Unit una struttura di costi e governance, flessibile e agile, in linea con il suo mercato di riferimento, caratterizzato da dinamiche differenti da quelle tipiche del mercato della Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Si tratta di scelte non procrastinabili, se si vuole assicurare un futuro solido a questa realtà", ha commentato Simonetta Iarlori, Chief People Organisation and Transformation Officer di Leonardo.
Per Leonardo questo percorso ha senso se vengono soddisfatte due condizioni: la prospettiva di lungo periodo e la salvaguardia del livello occupazionale. Sono condizioni imprescindibili. Ciò è in linea con quanto Leonardo ha dimostrato da sempre sul territorio, dove ha saputo valorizzare nel tempo i suoi business, anche quelli che oggi non sono più nel suo perimetro e che stanno a dimostrare la bontà delle scelte fatte. (ANSA).