Il mercato degli smartphone è trainato da Paesi emergenti e dalla carica di modelli "low cost", sempre più popolari. E così i ricavi di settore cominciano a vacillare. Secondo l'ultimo monitoraggio della società di ricerca GfK, riportato dal sito Mobile News, nel quarto trimestre del 2015 i ricavi del mercato degli smartphone hanno segnato un -0,2% - con poco più di 115 miliardi di dollari - rispetto allo stesso periodo del 2014, nonostante siano state vendute 368 milioni di unità, il 6% in più rispetto all'anno precedente.
Le vendite calano in Nord America ma aumentano in India e Cina. Con la popolarità dei modelli a prezzi contenuti i guadagni per i produttori calano a dispetto dei pezzi venduti: il trend, secondo gli analisti, proseguirà anche quest'anno.
Il maggior declino annuale, in termini di vendite e di ricavi nell'ultimo trimestre 2015, arriva dall'America Latina, secondo gli analisti a causa della debolezza macroeconomica del Brasile: sono stati venduti quasi il 13% di dispositivi in meno, con un crollo dei ricavi di oltre il 23%. Cali significativi anche nell'Europa centrale e orientale (i dispositivi venduti sono aumentati del 3,6% ma i guadagni sono scesi di quasi l'11%).
Nell'Europa occidentale nonostante l'aumento di vendite del 5,2% i guadagni sono calati di quasi l'1%. Gli unici mercati che non conoscono crisi sono la Cina (+12% dispositivi, + 16,3% guadagni) e i Paesi emergenti che comprendono India, Indonesia, Malesia, Filippine, Thailandia e Vietnam (+20,5% vendite e +8% di ricavi).