Taste of arriva a Courmayeur, che ospita così il più grande restaurant festival sulle Alpi. Una tre giorni culinaria (dal 26 al 28 gennaio) dove appassionati e non possono degustare, sperimentare e avvicinare la cucina di grandi chef provenienti da tutto il territorio italiano in quattro portate dal costo accessibile. Un nuovo approccio enogastronomico proposto questa volta da Taste, che per la prima volta utilizza una location fuori dal contesto cittadino e abbraccia un ambiente vacanziero come quello della montagna.
Nel Courmayeur Mountain Sport Center prende vita così una travolgente giostra gourmet ‘on ice’, ricca di colori, luci e musica, in cui i visitatori possono assaporare tutti i profumi e i sapori della Valle d’Aosta e d’Italia.
Anche in vetta il format rimane lo stesso: sei ristoranti, sei chef da tutta Italia, un grande menu da scoprire per due giornate all’insegna dell’intrattenimento di alta qualità. Si riconferma forte la partnership con i Jre, Jeunes restaurateurs, associazione che si propone di unire sotto il proprio cappello chef, tradizione e cultura del cibo proveniente da ogni angolo d'Italia.
Gli chef schierati in campo sono: Giulio Coppola del ristorante La Galleria di Gragnano, Daniele Usai del ristorante Il Tino di Fiumicino, Cristian Santandrea e Maria Probst de La Tenda Rossa di Cerbaia in Val di Pesa, Paolo Trippini del Ristorante Trippini a Civitella del Lago. Dopo Taste of Milano 2017, si ritrova in vetta la Langosteria con gli chef Domenico Soranno e Denis Pedron: qui, il ristorante si propone come uno stile, ma anche come un concetto, una visione e dei valori autentici. Un’idea di ristorazione tutta italiana, con un tocco d’internazionalità per assaporare il mare a Courmayeur.
A rappresentare il territorio un piccolo ristorante, una piccola gemma ricavata da un'antica casa del 1600, dove pietra e legno creano un'atmosfera accogliente, calda e famigliare, tipicamente montana: il Café Quinson - Restaurant de Montagne di Morgex, con lo chef Agostino Buillas. La sua cucina sperimenta nuovi sapori, audaci accostamenti, tecniche innovative, senza tralasciare le ricette tipiche del territorio, che rielabora sapientemente, utilizzando prodotti del territorio. Ventiquattro piatti in formato degustazione ideati per l’occasione, con prezzi variabili tra i 6 e i 10 scudi (equivalenti a euro sulla card ricaricabile consegnata alla casse). Partendo dal patrimonio vitienologico della Valle si sono aggiunte 60 etichette di grande originalità e qualità che saranno accolte nel calice ufficiale dei Taste Festival italiani.
In collaborazione con:
Chef in quota