In Valle d'Aosta sono nuovamente consentite le visite dei familiari ai pazienti delle strutture socio-assistenziali residenziali, pubbliche, private e convenzionate e dal 22 giugno saranno riaperti i servizi diurni per persone con disabilità psico-fisiche dei Centri Educativi Assistenziali (Cea), degli altri centri diurni, dei servizi di riabilitazione equestre e di acquaticità. E' quanto prevedono due ordinanze firmate dal presidente della regione, Renzo Testolin.
"Sono state emesse due ordinanze - spiega Testolin - che vanno a rispondere principalmente alle necessità delle famiglie, con particolare riferimento alle persone anziane e a quelle diversamente abili. Si è ritenuto opportuno procedere con estrema cautela, effettuando in modo ponderato, con il supporto dei sanitari e delle strutture preposte, tutti i passaggi necessari a garantire la completa tutela della salute e la sicurezza sia loro sia delle persone che fruiscono dei servizi sia dei loro cari. Siamo assolutamente consapevoli del periodo difficile che hanno vissuto le famiglie, non potendo vedere i propri congiunti, così come le persone che non hanno potuto beneficiare di importanti servizi dedicati al loro benessere.
Con queste ordinanze confidiamo che possa, seppur parzialmente, migliorare anche questo importante aspetto della vita sociale della nostra comunità, ponendo sempre la massima attenzione alla sicurezza e alla salute delle persone amate così come di tutti i lavoratori e dei cittadini coinvolti nei contesti considerati".