Settanta assunzioni previste in 36 mesi e il recupero di un'area produttiva inutilizzata da 11 anni: la Regione supporta la crescita della Podium engineering srl di Pont-Saint-Martin. L'ex start up, nata del 2011, vanta ormai ricavi annui per 29 milioni di euro e conta 80 persone tra dipendenti, soci e collaboratori, per la metà residenti in Valle d'Aosta. E' attiva nella realizzazione di auto stradali (come la Lancia Delta Futurista), di quelle da competizione (nel giugno scorso ha piazzato due sue creazioni al terzo e quarto posto assoluto della leggendaria 24 ore di Les Mans) e nella produzione di batterie ad alta tensione (è partner tecnico di Ducati motor holding).
Il programma di investimento 'Tecnologie Innovative per la Produzione di Sistemi Batteria - Tech Bat' mette in campo 23 milioni 800 mila euro, di cui 11 milioni 659 mila euro concessi con la legge regionale 8/2016, che per la prima volta finanzia un progetto di investimento.
Podium ha identificato come area strategica lo sviluppo e la fornitura di sistemi batteria nei settori 'automotive', 'railway', 'marine'. Prevedendo una crescita della produzione, anche grazie ai risultati del progetto di ricerca, l'azienda si insedierà in un nuovo stabilimento nell'area industriale ex Illsa-Viola di Pont-Saint-Martin. Di proprietà di Struttura Valle d'Aosta srl, l'area è inutilizzata dal 2011 e occupa una superficie di 17.250 m2. Si trova nelle vicinanze della sede attuale, che si estende invece per circa 3.000 m2.
Per il vicepresidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, formazione e lavoro, Luigi Bertschy, "la crescita dell'azienda, il recupero di un'area produttiva oggi inutilizzata, la possibilità di dare nuova occupazione e di arricchire il territorio, in particolare quello della bassa Valle, sono un grande risultato raggiunto". Si tratta, spiega Bertschy, di "un progetto di grande importanza perché consacra lo sviluppo della Podium in Valle d'Aosta, facendo crescere la sua posizione sul mercato nazionale e internazionale. Inoltre sviluppa una possibilità occupazionale per circa 70 persone. Fa piacere vedere tornare produttivo uno stabilimento di circa 17 mila metri quadri, che da oltre dieci anni produce soltanto costi di manutenzione".
Il progetto riguarda in particolare le "batterie ad alte prestazioni", ha sottolineato Francesco Monti, amministratore delegato di Podium. "Chiaramente - ha spiegato - amplieremo anche le nostre altre linee di business, che sono quelle legate al mondo del motorsport e al mondo dell'auto, con l'obiettivo di raddoppiare il nostro organico nell'arco dei tre anni del progetto di ricerca".
Il programma di investimento di compone di quattro progetti, a partire dall'investimento produttivo (3,2 mln di euro, di 650 mila di contributo regionale) per ampliare la capacità di produzione e recuperare la nuova sede. In ambito di ricerca e sviluppo (17,2 mln, di cui 9 mln di contributo regionale) l'obiettivo è di definire delle specifiche di una tecnologia produttiva che permetta di assemblare circa 1.000 pacchi batterie l'anno, con obiettivi di miglioramento rispetto agli standard attuali di economicità, flessibilità e qualità. Il progetto di formazione (1,7 mln, di cui 1 mln di contributo regionale) risponde all'esigenza dell'inserimento di un elevato numero di lavoratori qualificati, dell'implementazione di nuove modalità di lavoro e di digitalizzazione dei processi. Infine è previsto un progetto di assunzione (1,5 mln, di cui 910 mila euro di contributo regionale) che coinvolge anche lavoratori svantaggiati e disabili.
Podium cresce, accordo con Regione per investimento da 23 mln
Nuova sede e 70 occupati in 36 mesi. Bertschy, grande risultato
