"Occorre necessariamente che l'amministratore monitori e intervenga ove può, ma non si può pensare di addossare ogni responsabilità solo sui primi cittadini, soprattutto nei casi in cui è impossibile prevenire determinati eventi". Così Alexandre Bertolin, coordinatore di Anci Giovani Valle d'Aosta, dopo una riunione del Coordinamento nazionale Anci giovani amministratori che si è tenuta a Roma.
"Ho portato - spiega su Facebook - l'esempio difficile e complesso della nostra piccola regione di montagna in cui ogni strada rappresenta un potenziale pericolo con continui distaccamenti di pietre, piante, colate".
"Tra i temi all'ordine del giorno - aggiunge Bertolin - il corretto utilizzo di quelli che saranno i fondi e le possibilità del Pnrr, lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità con progetti attenti a territorio e ambiente oltre che (ovviamente) alle esigenze della cittadinanza, l'organizzazione della macchina amministrativa, ma anche tematiche più delicate come quella della responsabilità giuridica dei primi cittadini e in generale degli amministratori. Tema che, come ho potuto osservare, rimane una grande problematica in tutto lo Stato".