Path, nato come social network 'ristretto', decide di voltare pagina e di togliere il limite ai 150 contatti alla propria cerchia 'social'. Inoltre, sulla scia di Facebook, decide di puntare sui messaggi rilanciandoli con una applicazione a sé, Path Talk. Le novità non sono finite: cavalcando la popolarità delle chat 'usa e getta' - da SnapChat a Slingshot di Facebook - anche i suoi contenuti si 'auto-cancelleranno'.
''L'anno scorso abbiamo introdotto i messaggi come parte della nostra app di social network - scrive Path sul suo blog -. Da allora è diventato il nostro elemento a maggior crescita'' e per questo è stato potenziato con la sua applicazione dedicata, Path Talk, appena rilasciata per iOS di Apple e dispositivi Android. I contenuti dei messaggi scambiati inoltre non saranno conservati permanentemente. In più viene aggiunta una funzione, per così dire, di contesto: attraverso 'Ambient Status', e dietro consenso dell'utente, Talk farà sapere automaticamente agli amici dove ci si trova, se si è in movimento, cosa si sta ascoltando dal telefono o se la propria batteria è scarica.
A monte c'è comunque una svolta: nato per essere un social anti-Facebook, che fosse limitato a una cerchia 'ragionevole' di 150 'amici', Path cambia e toglie questo limite che lo ha finora caratterizzato. Ovviamente, come per il social di Mark Zuckerberg, si potranno creare dei sottogruppi più ristretti con cui condividere i contenuti.