"Tornare subito in sella? no un momento, adesso devo prima pensare a risolvere del tutto questa cosa, prima di tutto voglio pensare alla mia salute". Così ha detto Ivan Basso, dimesso dall'ospedale San Raffaele di Milano, dove è stato sottoposto ad un intervento di asportazione del testicolo sinistro. "Tutto lascia pensare a un grande ottimismo - ha detto Basso - ma solo dopo che avrò risolto tutto ricomincerò a pensare alla bicicletta". Basso è stato accompagnato all'uscita dell'ospedale dal professor Montorsi. Ad attenderlo qualche fans, ma anche molti pazienti e visitatori dell'ospedale si sono fermati per salutarlo, dargli una pacca sulle spalle e fargli gli auguri.
Tutto bene! Sono sveglio e molto sorridente. Ringrazio il prof Montorsi e l'équipe del San Raffaele di Milano. A presto, miei cari amici
— ivanbasso (@ivanbasso) 15 Luglio 2015
L'intervento chirurgico, eseguito dal professor Francesco Montorsi, direttore dell'Unità Operativa di Urologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano, e dalla sua équipe, è consistito nell'asportazione chirurgica del testicolo sinistro, a causa della presenza di un tumore, chiamato 'seminoma'. "Sulla base dell'esame istologico definitivo, che diventerà disponibile nei prossimi giorni, sarà possibile stabilire se siano necessarie o meno cure aggiuntive", hanno dichiarato i medici, sottolineando che "la prognosi a lungo termine di questo tipo di tumore del testicolo è eccellente". Il tumore al testicolo è la patologia neoplastica più frequente nel giovane adulto (considerando i cosiddetti tumori solidi) e arriva a costituire l'1% di tutte le patologie tumorali maschili. Ogni anno vengono diagnosticati da 3 a 10 casi ogni 100.000 maschi, con un picco di incidenza (il numero di nuovi casi diagnosticati ogni anno) tra i 30 e i 40 anni. "Globalmente - dicono gli specialisti del San Raffaele - si tratta di una patologia con ottimi tassi di risposta alle terapie e conseguente guarigione. Ma come tutte le patologie tumorali, anche nel caso del testicolo è fondamentale la diagnosi precoce".
Urologo "tutto ok, tumore da cui guarisce 80% - "Globalmente, si tratta di una patologia con ottimi tassi di risposta alle terapie e conseguente guarigione: anche nei pazienti che presentano localizzazioni metastatiche al momento della diagnosi iniziale, più dell'80% risponde alle cure e guarisce". Lo ha ribadito il professor Francesco Montorsi, direttore dell'Unità Operativa di Urologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano, dove ieri è stato operato Ivan Basso. Il ciclista è stato dimesso oggi e all'uscita è stato accompagnato proprio da Montorsi. "Eccolo - ha scherzato rivolto ai fan che attendevano il corridore - Siamo molto felici che questo ospedale abbia contribuito al suo benessere". Il tumore al testicolo è la patologia neoplastica più frequente nel giovane adulto e ogni anno vengono diagnosticati da tre a dieci casi ogni 100.000 persone, con un picco di incidenza (il numero di nuovi casi diagnosticati ogni anno) tra i 30 e i 40 anni. "Esistono alcuni fattori di rischio noti per tale patologia, tra cui i più importanti sono il criptorchidismo (ovvero la mancata discesa di uno o entrambi i testicoli nella borsa scrotale al momento della nascita) e la presenza in famiglia di altri casi di tumore al testicolo - ha spiegato Montorsi - Come tutte le patologie tumorali, anche nel caso del testicolo è fondamentale una diagnosi precoce". Montorsi ha anche ricordato le linee guida dell'Associazione Europea di Urologia che suggeriscono come l'autopalpazione del testicolo sia uno strumento di notevole importanza per la diagnosi precoce
L'annuncio di Basso al Tour
Choc al Tour de France - Ivan Basso, corridore italiano della Saxo-Tinkoff, si era ritirato dopo aver scoperto di avere un tumore al testicolo sinistro. L'annuncio in una conferenza stampa del team, al quale ha preso parte l'atleta varesino, affiancato dal capitano Alberto Contador, in lacrime.
''Oggi non avrei dovuto essere qui, ci doveva essere solo il mio capitano Contador: ma sfortunatamente devo darvi una notizia, una cattiva notizia'': e' cominciata così la conferenza stampa di Ivan Basso, nella quale il corridore italiano ha annunciato di aver scoperto un piccolo tumore al testicolo sinistro. ''E' facile capire che a questo punto mi devo fermare - ha spigato Basso agli increduli cronisti, lo sguardo apparentemente sereno - e tornare in Italia. Il mio medico ha già contattato uno specialista in Italia, per operarmi al più presto possibile''.
''Due giorni fa - ha raccontato Basso - sono stato protagonista di una caduta nella quale ho anche subito un colpo nel sottosella. Ho avvertito dolore al testicolo per due giorni, finchè con il medico del Tour e il medico del nostro team non abbiamo deciso di fare un esame approfondito. Ora non posso dirvi molto di più. Abbiamo effettuato da poco l'esame, il risultato e' arrivato due ore fa...Questo e' tutto, ora devo partire''. ''Ringrazio il team, il mio capitano Contador, i compagni per il supporto e per come mi sono vicini: spero di rivederli a Parigi in maglia gialla'', la conclusione di Basso.
Basso era caduto durante la 5/a tappa. Una tac di controllo ha rilevato la presenza del tumore "Ti aspettiamo a Parigi ha twittato poi Contador". Il medico del team parla di possibilità di guarigione al 98-99%. (I precedenti nello sport - FOTO)
Basso, alla sua ultima partecipazione al Tour de France, era caduto durante la quinta tappa con arrivo ad Amiens. Una tac di controllo ha rilevato la presenza di un tumore. ''E' un giorno duro, Basso ha scoperto di avere un serio problema di salute: ti aspettiamo a Parigi'', il messaggio twittato da Contador. Il medico del team ha parlato di possibilità di piena guarigione al 98-99%, mentre il direttore sportivo del team De Jongh ha salutato Basso: ''Contiamo di rivederci a Parigi portandoti in regalo la maglia gialla''.
Dia duro,han descubierto a @ivanbasso un problema serio de salud. Estoy seguro que todo ira bien,nos vemos en Paris! pic.twitter.com/nsWCnZLt69
— Alberto Contador (@albertocontador) 13 Luglio 2015
Anche l'ex campione di ciclismo Lance Armstrong ha mandato i suoi auguri a Ivan basso. Armstrong, che fu vincitore di 7 Tour di fila, ma poi è stato squalificato per doping e radiato, molti anni fa fu colpito da un tumore ai testicoli, dal quale uscì guarito dopo un periodo di cure e ritornò regolarmente a gareggiare per anni. Oggi Armstrong ha twittato: "penso a Ivan Basso egli auguro il meglio ora che si imbarca in questo viaggio contro il cancro".
Thinking about @ivanbasso and wishing him the very best as he embarks on his cancer journey. #IvanSTRONG!!
— Lance Armstrong (@lancearmstrong) 13 Luglio 2015
''Nella caduta - ha detto Basso spiegando cosa intende per 'fortuna' - il testicolo mi e' rimasto schiacciato tra sella e gamba, come spesso cade. Dopo due giorni di dolore, ho capito che non era solo la botta. E infatti l'esame ha rivelato qualcosa di più complicato. Ora faremo altri controlli per operararmi al più presto - la conclusione di Basso - gia' nelle prossime ore. Quel che e' certo e' che bisogna mantenere sorriso e ottimismo: va affrontata con la giusta determinazione, per risolverlo al più presto. Sono in ottime mani''.
