È stato infranto dal solo Jorge Lorenzo il muro dei 2 minuti nei tre giorni di test di MotoGp a Sepang, in Malesia, che si sono conclusi oggi: il campione del mondo, infatti, ha fatto segnare il tempo di 1'59"580, in 36 giri, precedendo il compagno di squadra e rivale Valentino Rossi, secondo con 2'00"556, in 38 giri. I piloti hanno montato anche oggi gomme con mescola dura, fornite dalla Michelin dopo lo spaventoso incidente occorso ieri al francese Loris Baz.
La Yamaha al completo, dunque, è tornata a far la voce grossa dopo l'intermezzo di ieri con la Ducati di Danilo Petrucci, oggi scivolato in settima posizione, con 1"637 ma in soli 18 giri. La sua moto, infatti, ha avuto un problema al motore che ha costretto il team a sostituirlo, perdendo un paio delle ore a disposizione. L'inizio delle prove, peraltro, era già stato ritardato di oltre due ore a causa della pioggia, che anche in seguito ha continuato a condizionare i test. Il 2'00"095 di Petrucci ottenuto ieri resta comunque il secondo miglior tempo nell'insieme dei tre giorni di prove.
La terza piazza odierna, invece, è andata al pilota della Honda Marc Marquez, ben 1"303 più lento di Lorenzo, crono ottenuto al penultimo dei 45 giri effettuati. È poi nuovamente sceso in pista con la Ducati Gp15 l'australiano Casey Stoner, che ieri aveva festeggiato il suo ritorno dopo quattro anni di assenza. Oggi si è migliorato: quinto tempo in 2'01"070 (ieri 2'01"103), con 30 giri.
Da segnalare anche oggi, infine, alcune cadute, tutte fortunatamente senza conseguenze, tra cui quella del ducatista Andrea Iannone (poi ottavo a 1"643 in 38 giri). Mentre il "miracolato" Baz oggi non ha avuto vissuto disavventure nelle 33 tornate svolte ed ha chiuso al 17/o posto (su 22) migliorando leggermente il tempo di ieri. La prossima sessione di prove è in programma il 17 febbraio a Phillip Island, in Australia.