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Moto: paura nei test a Sepang, Baz cade a 290 km/h

Cede gomma, francese illeso. Svetta Ducati Petrucci, Rossi 6/o

Nella seconda giornata dei test MotoGp a Sepang (Malesia) il miglior risultato lo ha ottenuto... Loris Baz. Il francese non è stato il più veloce. Però è sopravvissuto ad una caduta a 290 Km/h che in gara, con altri piloti in pista, avrebbe avuto conseguenze ben più gravi. A causarla, sul rettilineo dei box, il cedimento della gomma posteriore montata sulla sua Ducati del team Avintia. Baz se l'è cavata con tanto spavento, qualche escoriazione e una tuta da buttare: "Un amico mi ha detto: ieri era il tuo compleanno (ha compiuto 23 anni, ndr) ed è come se fossi rinato...".

Poteva essere una tragedia. E' andata bene, ma l'episodio ha suscitato comunque molta impressione e spinto i tecnici della Michelin (fornitrice da quest'anno dei pneumatici) a sospendere l'uso delle gomme morbide, come quella collassata. Prove sospese per un paio d'ore ed alla ripresa è stato chiesto ai team di alzare la pressione di gonfiaggio. Tornando ai test, il miglior tempo lo ha ottenuto Danilo Petrucci che con la sua Ducati Pramac ha fermato il cronometro su 2'00"095 al nono dei 46 giri effettuati, seguito dalla Yamaha di Jorge Lorenzo, distanziato di soli 60 millesimi. Terzo Hector Barbera (Ducati Avintia)) a oltre due decimi, quarto Marquez, davanti a Valentino Rossi che ha chiuso sesto, limando così il gap dal compagno di squadra e campione del mondo. Casey Stoner, tornato in pista dopo quattro anni, ha ottenuto il nono tempo (2'01"103) in sella alla Ducati.

"Questa mattina ho fatto un buon giro - ha commentato Petrucci - La temperatura più bassa di oggi ci ha aiutato. Con le gomme dure sono stato un po' più lento, ma era prevedibile. Non hanno lo stesso grip". Non altrettanto soddisfatto Marquez, alle prese con problemi di elettronica sulla Honda Repsol, come testimonia anche il 12/o posto di Dani Pedrosa. Per lui anche una scivolata, alla curva 5, dove è andato in terra pure Lorenzo. "Abbiamo un sacco di nuovi dati importanti che ci aiuteranno a decidere in che modo proseguire - ha commentato Rossi - sicuramente c'è molto lavoro, ma sono abbastanza contento. Ho provato le nuove gomme nel pomeriggio e alcune sono meglio, altre peggio. Al momento mi trovo meglio con la moto più simile al 2015, ma domani le proveremo nuovamente entrambe. Sarà interessante provarle anche a Phillip Island".

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