Una disfatta. L'Inter viene travolta dal tridente delle meraviglie del Sassuolo, Zaza, Sansone e Berardi e subisce un duro colpo ai propositi di riscatto chiesti da Mancini. E' la seconda sconfitta consecutiva per i nerazzurri, superati in classifica dallo stesso Sassuolo per la gioia del proprio presidente Giorgio Squinzi, noto tifoso del Milan, che a fine gara ha detto: "Bene il risultato, Zaza non si muove". E' un risultato, il 3-1 finale, che non fa una grinza. Meritata la vittoria del Sassuolo (Le pagelle VAI), avanti di due gol all'intervallo, in sofferenza solo nel finale quando su un retropassaggio di Magnanelli, con un po' di fortuna Icardi ha riaperto la gara. Solo una illusione perché nel recupero il Sassuolo ha messo al sicuro il risultato con Berardi su rigore. Mancini si affida ad undici tutta a trazione anteriore, con Palacio punta centrale, Shaqiri, Kovacic e Podolski arretrati sulla tre quarti, con Guarin e Medel in mediana. Donkor vince il ballottaggio con Dodò. Nel Sassuolo tutto confermato, con Terranova al posto dello squalificato Acerbi. (La Cronaca)
Icardi alla fine litiga con i tifosi (FOTO). Scavalcata dagli emiliani, ora l'Inter undicesima inin classifica, a 10 punti dalla zona Champions League e 8 dal terz'ultimo posto, prima delle altre gare della 21/a giornata.