L'Inter non ha bisogno di ricomprare Cassano per un semplice motivo: c'è l'ha già in casa. Con la sceneggiata di oggi alla fine di una partita meritatamente persa 3-1 Mauro Icardio si è infatti ufficialmente candidato al ruolo di Cassano '2.0'. Un battibecco folle con i tifosi che avevano seguito l'Inter smunta di Mancini a Reggio Emilia, contraddistinto da reiterati "pezzi di m...." ha ricordato gli accesi battibecchi tra 'barivecchia' e Walter Mazzarri. Selfie, twitter, annunci, corna e baby hanno fatto da corollario finora alla carriera dell'italo-argentino che oggi però è andato un bel po' sopra le righe, dopo un accesissimo battibecco con i tifosi che gli hanno ributtato indietro la maglia che era andato a regalare loro. Apriti cielo, Mauricio è andato su tutte le furie, rispondendo per le rime (eufemismo) e insultando i tifosi con labiali e gesti eloquenti. Non è la prima volta che il 'fuoricampo' di Maurito ruba la scena al giocatore. Complice soprattutto sua moglie Wanda Nara, la ex di Maxi Lopez, con la quale ha scritto pagine e pagine di gossip, con tanto di foto con le corna o col pancione pubblicate sui social, l'ultima non più tardi due due settimane fa in occasione della nascita della loro primogenita che lo aveva portato a sfoggiare la maglia col nome della piccolina ("Bienvenida Francesca") dopo aver trafitto Romero in Coppa Italia. La voglia di scherzare sempre e comunque, qualche volta anche fuori luogo, tipica dei ragazzi di vent'anni, non gli è mani mancata, peccato che qualche volta trascenda, esagerando. Ma anche sul campo non è da meno: a cominciare dagli insulti lanciati ai suoi ex tifosi doriani in occasione del suo ritorno a Marassi, passando per la provocazione con la mano all'orecchio sotto la curva dopo il gol o alle corna sullo sterzo via twitter, per finire alla furibonda lite con l'ex compagno di squadra Osvaldo con il quale stava quasi per venire alle mani (con lui stavolta nelle vesti dell'aggredito) per un mancato passaggio allo Juventus Stadium. Anche Icardi è considerato un bad boy, anche se non ai livelli di Mario Balotelli: si limita a twitter e a tutto ciò che è social, mostrando a tutto il mondo foto strappate dei compagni di spogliatoio o di sé stesso poco vestito mentre esce dal letto insieme a Wanda. Dicono che valga 40 milioni ma chi intende portarselo a casa (il Chelsea, ad esempio) sa bene che dovrà prenderlo "tutto compreso".