IL Trono di spade, vincendo per il secondo anno consecutivo gli Emmy Award, fa record e diventa la serie tv drammatica più premiata di sempre. Veep è invece la migliore commedia.
A parte queste due vittorie molto scontate, per il resto sono state molte le sorprese alla 68ma edizione degli Emmy Award, gli Oscar della televisione che ogni anno a settembre decretano il meglio della stagione appena avviata confermando la loro vocazione di premi alla diversità che tanto scarseggia invece negli Oscar. Veep si riconferma dall'anno scorso migliore commedia e Il trono di spade riafferma la sua popolarità non solo fra il pubblico ma anche fra i membri dell'Academy of Television Arts and Sciences che ogni anno scelgono i vincitori.
Games of Thrones non ha vinto infatti molti dei premi per cui era stata nominata. Maggie Smith è la migliore attrice non protagonista di una serie drammatica per la sua straordinaria interpretazione della contessa di Violet di Grantham in Downton Abbey, battendo tre candidate per Games of Thrones: Lena Headey, Emilia Clarke e Maisie Williams, fra gli uomini Peter Dinklage e Kit Harrington di Trono di Spade sono stati battuti a sorpresa da Ben Mendelssohn per Bloodline. Sorprese anche fra i protagonisti delle serie drammatiche. Ecco come era andata nel 2015.