(ANSA) - ROMA, 26 MAG - Sabato 28 maggio incroceranno nuovamente le braccia i 300mila addetti della grande distribuzione organizzata per rivendicare il contratto nazionale di lavoro atteso da due anni e mezzo. Una nota della Fisascat Cisl rinnova l'appuntamento con la protesta '#FuoriTutti Ancora Più Forte!', indetta con Filcams Cgil e Uiltucs dopo la rottura dei negoziati con la Federdistribuzione, che si svolgerà con presidi e mobilitazioni regionali e locali. Al tavolo, si legge nella nota, "l'associazione datoriale ha avanzato condizioni inaccettabili" con la destrutturazione del sistema di inquadramento professionale, la deroga sull'applicazione della contrattazione nazionale anche in assenza di accordo decentrato e la proposta di una massa salariale di "gran lunga inferiore" del contratto con Confcommercio. Il tono della mobilitazione si è ulteriormente inasprito in seguito all'erogazione dell'aumento economico deciso unilateralmente dall'associazione datoriale, per i sindacati argomento necessariamente da ricondurre nell'ambito del tavolo di confronto per la definizione del nuovo contratto nazionale di lavoro.(ANSA).