La giunta comunale di Aosta ha approvato una delibera riguardante il nuovo modello organizzativo del Comune, comprendente la mappa delle aree e dei servizi comunali. Tra le modifiche c'è l'articolazione delle aree dirigenziali - due di primo livello e cinque di secondo livello - e la creazione di una nuova area tecnica, denominata 'T3'.
La nuova struttura comunale può quindi contare su sette dirigenti, due di primo livello e cinque di secondo, oltre al segretario generale, e su 22 funzionari con particolare posizione organizzativa.
Il potenziamento dell'area tecnica, nelle intenzioni della giunta, permetterà di realizzare in maniera efficace i progetti dell'amministrazione comunale, con la sperimentazione della gestione dei piccoli interventi di manutenzione su tutto il territorio di Aosta e negli edifici pubblici di proprietà comunale. Il servizio di 'pronto intervento' sarà composto da tutto il personale operaio, a esclusione di quello assegnato al servizio idrico integrato. La nuova area tecnica servirà a potenziare il servizio relativo alla gestione delle istanze per la fruizione del 'Superbonus 110%', ma anche a gestire al meglio i finanziamenti derivanti dalla partecipazione del Comune di Aosta a bandi pubblici nazionali come il programma per la 'Qualità dell'abitare' e il bando per la 'Rigenerazione urbana', per un finanziamento complessivo di 25 milioni di euro.
"Con la deliberazione approvata oggi - commenta il sindaco Gianni Nuti - diamo seguito a quanto specificato nel programma politico contenuto negli indirizzi generali di governo, avviando la riorganizzazione della struttura amministrativa comunale che sarà operativa dal prossimo primo luglio. Al di là dei complessi risvolti organizzativi e professionali, anche in materia di personale, che un processo di tale entità sta comportando, ci tengo a sottolineare i progressi attesi nella qualità e nelle tempistiche delle risposte date alle istanze dei cittadini".