(ANSA) - GENOVA, 6 OTT - "E' stato vergognoso: quell'uomo ha
insultato e minacciato per dieci minuti il ragazzo down solo
perché canticchiava a voce alta la canzoni che ascoltava con le
cuffiette ma nessuno, dico nessuno, dei tanti passeggeri
presenti ha avuto il coraggio o si è sentito in dovere di
intervenire in difesa del giovane". E' la denuncia di Morena
Baldini, 38 anni, l'autista Amt di Genova che era alla guida
dell'autobus numero 20 su cui una persona down di 26 anni è
stata aggredita e ferita con un pugno al viso da un uomo che è
poi fuggito al capolinea, in piazza Vittorio Veneto, al
capolinea di Sampierdarena.
"Mi sono accorta - spiega ancora la donna - di quanto
accaduto alla fine, quando, aprendo le porte per fare scendere i
passeggeri al capolinea, dal monitor della telecamera ho visto
un uomo che cercava di fare scendere un altro passeggero con la
forza, cercando di trascinarlo a terra. Poi, non riuscendovi,
prima di andarsene gli ha sferrato un violento pugno al viso. Un
colpo violento, tirato allungando bene il braccio, come un
pugile, per fare male. Sono subito accorsa. Ma ormai quell'uomo
si stava allontanando. Non potevo inseguirlo: ho chiamato la
polizia e infuriata mi sono rivolta ai passeggeri chiedendo
perché non erano intervenuti in difesa di quel ragazzo. Quel
giovane down noi autisti lo conosciamo, di solito viaggia vicino
al posto guida. Ieri però, come ho poi ricostruito parlando con
i passeggeri, si era seduto vicino ad una delle uscite, forse
per ascoltare in santa pace la musica e canticchiare le canzoni,
come fa sempre. Quell'uomo l'ha colpito per questo, perché
voleva farlo smettere". (ANSA).