(ANSA) - TAGLIACOZZO (L'AQUILA), 20 AGO - La settima edizione
di 'Gironi Divini' incorona il Pecorino Shàman 2015 di
Rosarubra, il Montepulciano Enisio 2014 di Tocco e il Cerasuolo
2018 di Umberto Buccicatino come migliori vini in concorso. La
tre giorni, organizzata dall'associazione culturale 'Live
Communication' con il patrocinio dell'amministrazione comunale
di Tagliacozzo e la consulenza tecnica del critico enologico
Franco Santini, ha visto la partecipazione di 49 cantine in
rappresentanza di tutte le province abruzzesi. "Abbiamo deciso
di dedicare le stazioni del vino ai vitigni autoctoni abruzzesi
piuttosto che alle singole aziende - ha dichiarato Santini -
perché la stragrande maggioranza del pubblico che frequenta
questi eventi di strada fa ancora fatica a capire che il
Montepulciano non c'entra nulla con la cittadina toscana o che
il Cerasuolo non si fa con uve rosa. Se, al termine dell'evento,
anche una minima parte delle migliaia di persone passate per
Tagliacozzo torna a casa con un po' di consapevolezza in più sul
vino della nostra regione per me è già un risultato".
Erano 24 i finalisti sottoposti all'esame della giuria. "Gli
appassionati e gli esperti hanno partecipato a tre serate di
altissimo livello - spiega Santini - con vini di qualità
assoluta che hanno rappresentato il meglio d'Abruzzo, in cui una
giuria popolare ha completato il lavoro di selezione iniziato
dalla giuria tecnica, con tanti amici produttori che sono venuti
da ogni angolo della regione a ritirare il premio".