MILANO - Lo segna Cristiano Ronaldo il rigore della vita, quello
che consegna la Champions al Real Madrid al termine di una
partita infinita, fissa sul risultato di 1-1 anche dopo i tempi
supplementari. Ha vinto la ragione, non il sentimento, perde il
cuore contro i reali solisti. La vendetta di Lisbona e' stata
mancata ma giusto di un soffio.
Simeone, il grande trascinatore, l'uomo dei sogni fallisce.
Protagonista la 'suerte', la fortuna che gira le spalle al Cholo
e sorride a Zidane che la sfida piu' volte in questa partita.
Per i colchoneros madrileni resta il sapore amaro della beffa e
la Champions un tabù. Juanfran sbaglia il rigore decisivo e
finisce nella polvere. Tante le lacrime, immensa l'amarezza
nella curva biancorossa che iniziava a crederci, quasi
immaginando di poter alzare al cielo quella coppa cosi'
lungamente inseguita. Simeone fatica ad accettare il crudele
verdetto consegnato dalla cabala dei rigori, ha gli occhi lucidi
e lo sguardo vitreo.(ANSA).