Sciopero: a Fiumicino cancellati oltre 350 voli
Passeggeri rassegnati, eravamo avvertiti; molti 'riprotetti'
Pazienti e rassegnati a rivedere il proprio programma di viaggio. Sono apparsi così oggi all&rsquoaeroporto di Fiumicino i passeggeri, peraltro già informati nei giorni scorsi dalla varie compagnie aeree della cancellazione o della possibile modifica di orario dei voli, alle prese con lo sciopero generale di Cgil e Uil che ha interessato il comparto aereo dalle 10 alle 18. Alla fine, sono stati 351 (312 a Fiumicino e 39 a Ciampino) i voli soppressi. Nessun problema si è invece registrato sui voli intercontinentali operati dall&rsquoAlitalia. Tra i passeggeri, c&rsquoè stato chi ha quindi evitato di recarsi in aeroporto sapendo di non trovare il volo e chi, al contrario, ha atteso pazientemente nei terminal la chiamata all&rsquoimbarco del volo alternativo o di quello che ha visto slittare di alcune ore l&rsquoorario della partenza. C&rsquoè stato così chi, ad esempio, si è rifugiato nella lettura di un libro o di un quotidiano oppure chi si è immerso nell&rsquoascolto di buona musica indossando cuffie e auricolari. Non sono infine mancati gruppi di ragazzi che, seduti in circolo per terra, hanno organizzato partite a carte. &ldquoIn casi come questo &ndash ha commentato Antonio Marullo, di Crotone &ndash è del tutto inutile perdere la pazienza. D&rsquoaltronde, scioperare è un diritto. Del resto, si sapeva che oggi ci sarebbero state cancellazioni, rallentamenti o modifiche nell&rsquooperativo dei voli. Io, ad esempio, sono arrivato a Fiumicino stamattina intorno alle 9 da Lamezia Terme. Il volo successivo delle 14.45 per Copenaghen, da dove devo proseguire il viaggio verso la Lituania, è stato spostato alle 19. Questo slittamento d&rsquoorario non rischia comunque di compromettere la vacanza in Lituania, paese che posso infatti raggiungere con un volo che decollerà da Copenaghen alle 23.30&rdquo. &ldquoSapevo dello sciopero, anche se, a dire il vero &ndash ha detto Vincenzo Sequino, di Napoli &ndash, prima di partire questa mattina con l&rsquoEurostar da Napoli per Roma Termini, mi era stato assicurato che il volo dell&rsquoAir Malta delle ore 11 non avrebbe subito modifiche. Una volta giunto a Fiumicino con il Leonardo express delle 8.50, ho invece appreso la notizia dello spostamento del volo alle 19.15. A quel punto, tornare a Napoli non sarebbe stata davvero la decisione più giusta da prendere, visto che a Malta gestisco una pizzeria. Vorrà dire che arriverò a La Valletta in ritardo: pazienza&rdquo.