(ANSA) - ROMA, 10 NOV - Le reti mobili di quinta generazione
(5G), con prestazioni e velocità superiori rispetto alle reti 4G
che usiamo oggi nei nostri smartphone, sono attese al debutto
nel 2020, ma "dal lato terminale lavoriamo ad una accelerazione
per un lancio commerciale già nel 2019", perché "il mercato è
pronto". Lo afferma il presidente di Qualcomm Europa, Enrico
Salvatori, in un incontro con la stampa in coincidenza del
Secondo evento mondiale sul 5G organizzato a Roma. Le reti di
nuova generazione serviranno a rendere possibili servizi e
applicazioni in tre campi. Innanzitutto le connessioni mobili
che 'volano' fino a 12 gigabit al secondo, quanto basta per
scaricare un film in un batter di ciglia. Una velocità così
elevata, osserva Salvatori, si rivelerà fondamentale per la
realtà virtuale e aumentata, ma anche per un cloud pervasivo,
cioè per consentirci di archiviare tutti i nostri documenti,
foto e video sulla 'nuvola' e accedervi da ogni dispositivo. Il
secondo campo è l'internet delle cose, cioè gli oggetti
connessi, la domotica e l'automotive. Al momento del lancio
commerciale, spiega Salvatori, le reti 5G saranno in grado di
supportare 100 milioni di dispositivi connessi ogni km quadrato.
L'ultimo settore è quello che prende il nome di "missioni
critiche". Ne fanno parte servizi di trasmissione e linee di
comunicazione fondamentali in caso di disastri naturali, ma
anche le auto che si guidano da sole, quelle che Google, Tesla e
altri big stanno sperimentando. Per poter funzionare, rileva
Salvatori, le auto a guida autonoma devono potersi appoggiare a
una rete sicura e affidabile, perché hanno la necessità di
essere sempre connesse.