Fastweb mette turbo ad agenda digitale, basta '2 Italie'

(di Chiara Di Michele)

Fastweb mette il turbo alla banda ultra larga e punta a connettere tutti gli italiani ad una velocità di almeno 100 Mega. "Basta ad un'Italia a due velocità", dice l'amministratore delegato della società, Alberto Calcagno, che vede "una grande energia nel governo" e lo invita a supportare gli investimenti per lo sviluppo delle reti FTTC (Fiber to the home) per "anticipare gli obiettivi dell'Agenda digitale".

    Sul fronte Metroweb, "se Telecom vuole entrare non c'è nessun problema", però "prima di tutto siamo interessati a capire il piano industriale", osserva l'ad di Fastweb, socio della società della fibra milanese, controllata da Metroweb Italia. Quest'ultima, "indipendentemente dall'azionariato – secondo Calcagno - resta un operatore locale di Fiber to the home (fibra fino a casa)", una tecnologia che Fastweb conosce "molto bene", perché l'ha portata nelle sette maggiori città italiane. Però l'FTTH richiede "certe caratteristiche particolari, come la densità degli abitanti", di conseguenza, non può coprire tutto il territorio. Al contrario, l'Fttc "è l'architettura di riferimento scelta dell'Europa", ed è la scelta "giusta" perché "più sostenibile, più veloce e garantisce una copertura omogenea per il futuro". Per cui, "bisogna fare in modo che anche l'Italia sia coerente con il resto del mondo".

    Tanto più che nel nostro paese, a differenza di Spagna e Francia, il Cabinet, anche detto l'armadio di strada, dista mediamente 250 metri da un'abitazione, quindi, è una tecnologia "realizzabile". Inoltre la sua "evoluzione naturale consentirà al 100% dei cittadini di avere almeno 100 Mega, all'80% 200 Mega e al 20% fino a 500 Mega", spiega il manager della società controllata da Swisscom.

    Fastweb oggi copre il 20% dell'Italia con una tecnologia ultra broadband (ovvero le connessioni oltre i 100 megabit) ed ha una quota di mercato del 70%. Dal 2016 l'ambizione è di portare il 30% degli italiani (7,5 milioni di famiglie) a navigare oltre i 100 megabit (mbps) al secondo per arrivare fino a 500 Mbps. Per far questo, la società doterà la propria rete FTTC (Fiber To The Cabinet) di un mix di tecnologie - in collaborazione con Alcatel Lucent -, investendo circa 100 milioni di euro, che si sommano agli oltre 400 milioni che Fastweb investe ogni anno in infrastrutture di rete e innovazione.