ROMA - Comincia a sbloccarsi l'impasse linguistica dell'assistente virtuale di Samsung, Bixby, le cui funzioni vocali ora arrivano in anteprima anche in inglese, negli Stati Uniti, dopo il debutto avvenuto solo in coreano. Non è ancora un vero e proprio lancio sul mercato americano, ma un assaggio delle potenzialità di Bixby Voce riservato ad alcuni utenti che ne faranno richiesta sul sito della compagnia. Un passo avanti per cercare di non perdere troppo terreno rispetto agli assistenti virtuali rivali di Apple, Microsoft, Google, Amazon e perfino Facebook.
Nei giorni scorsi il Wall Street Journal aveva evidenziato le difficoltà linguistiche del sistema Bixby, alle prese con grammatica e sintassi dell'inglese ritenute troppo complicate.
L'assistente digitale basato su intelligenza artificiale, che Samsung pensa di integrare anche in altri suoi apparecchi "connessi", dai frigoriferi ai televisori, finora ha esordito sugli ultimi smartphone Galaxy S8 solo parzialmente: le sue funzioni vocali erano infatti limitate alla lingua coreana, e dunque solo al rispettivo mercato asiatico. A disposizione di tutti gli altri utenti, italiani compresi, ci sono le altre funzioni dell'assistente digitale: "Guarda", per fare ricerche usando la fotocamera per inquadrare oggetti e testi; "Promemoria", per gestire appuntamenti; e "Home", che raccoglie tutte le attività in una schermata.