ROMA - Wemogee entra nella classifica delle 25 migliori app dell'anno stilata dal Time. E' un'applicazione di messaggistica pensata da Samsung per permettere ai pazienti colpiti da afasia, e in generale a tutte le persone affette da disturbi legati alla comunicazione verbale, di tornare a comunicare grazie all'utilizzo delle immagini. La rivista Time ha riconosciuto il suo valore di utilità sociale.
Wemogee è gratuita ed è pensata per dispositivi Android e iOS, è stata sviluppata con la collaborazione di Elio Clemente Agostoni, Direttore del Dipartimento Neuroscienze presso l'Ospedale Niguarda di Milano. Nel mondo oltre 3 milioni di persone (200.000 solo in Italia) soffrono di afasia, una patologia molto complessa, che comporta la perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio.
Dotata di una interfaccia intuitiva, Wemogee funziona come una sorta di traduttore testo-emoji e viceversa. Il vocabolario dell'app è stato sviluppato in collaborazione con Francesca Polini, Dottoressa Logopedista e Docente presso l'Università degli Studi di Milano: comprende una library di più di 140 frasi relative ai bisogni primari così come alla sfera affettiva con le frasi prevedibilmente più utili per le comunicazioni dei pazienti afasici.