Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Internet&Social
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Internet & Social
  4. Cybercrime mette sotto attacco Made in Italy e banche

Cybercrime mette sotto attacco Made in Italy e banche

Rapporto Yoroi, email vettore aggressione, aumenta provenienza da Ue

L'industria del Made in Italy con la proprietà intellettuale dei suoi prodotti e le banche sono sempre più nel mirino del cybercrime, i canali tradizionali come email e Pec sono il vettore di attacco principale. Lo si evince da un rapporto di Yoroi, società specializzata in cybersicurezza, che conferma un allarme già lanciato il primo marzo dall'Intelligence italiana nella sua Relazione annuale.

In base al rapporto, quasi ogni tipo di violazione dei dati inizia con un attacco di phishing, più del 50% dei tentativi di phishing si è registrato nel settore dei materiali da costruzione, business importante per l'Italia. Seguono i macchinari, l'equipaggiamento e componentistica, il comparto software e It services (18,60%), molto sensibile al furto di proprietà intellettuale e i servizi finanziari. Le aggressioni sono motivate da spionaggio commerciale e industriale o sabotaggio di specifici target che "possono avere un impatto su qualsiasi componente hardware o software in produzione".

Il 75,6% dei file malevoli utilizzati per attaccare le organizzazioni sono 'malware zero-day', cioè virus malevoli appena conosciuti che riescono ad aggirare i tradizionali perimetri di sicurezza. Tra le novità segnalate dal rapporto, l'aumento degli attacchi di "Double Extortion" basati su ransomware che richiedono un doppio pagamento: per riscattare i dati e tacere dell'attacco da parte degli aggressori. L'altro elemento nuovo è geopolitico, con le cyber aggressioni che oramai arrivano anche da dentro l'Ue, il 3% dalla Germania, l'1% dal Regno Unito. Gli Usa occupano i primi posti con il 34%, i tentativi provenienti dalla Cina sono scesi dal 31% del 2019 al 24%, quelli dalla Russia sono aumentati dal 9% all'11% mentre India, Vietnam, Brasile, Taiwan e Indonesia condividono il 26% della distribuzione totale (era il 41% nel 2019).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie