(ANSA) - NEW YORK, 13 DIC - Le autorità americane stanno
valutando un'ingiunzione preliminare contro Facebook sulla scia
di timori antitrust legati a come i prodotti della società -
Facebook, WhatsApp, Messenger, Instagram - interagiscono. Lo
riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le
quali se l'ingiunzione della Federal Trade Commission si
materializzasse riguarderebbe quelle che sono come conosciute
come le regole di "interoperabilità", ovvero le modalità in cui
le piattaforme digitali interagiscono.
La stessa Facebook, intanto, spenderà 130 milioni di dollari
per creare un board indipendente incaricato di valutare come il
social modera e gestisce i sui contenuti. Il board,
soprannominato la "Corte Suprema" dei contenuti, funzionerà come
una corte di appello con comitati di cinque persone chiamati a
risolvere le controversie interne sugli standard per i
contenuti.
Oltre a risolvere i singoli casi, il board potrà - riporta il
Wsj - fare raccomandazioni su eventuali modifiche delle regole
aziendali. I fondi stanziati da Facebook sono un "impegno
iniziale" che punta a coprire le spese per i primi sei anni di
attività del board. Si tratta di una cifra significativa in una
struttura, la Corte Suprema dei contenuti, che non esiste e
sulla quale ricadranno alcune delle decisioni più spinose della
società.(ANSA).