Videogiochi sì, ma per non più di un'ora a settimana. Questa è la "prescrizione" che arriva da uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Neurology: secondo la ricerca, condotta a Madrid, l'uso moderato dei videogiochi offre dei benefici a bambini e ragazzi, migliora alcune abilità cognitive (con effetti positivi sui voti a scuola) e migliora le capacità motorie. Ma attenzione, superata quella soglia di utilizzo, i videogame potrebbero al contrario sortire effetti negativi.
Solo il mese scorso uno studio australiano condotto da Alberto Posso della RMIT University a Melbourne dimostrava che l'uso regolare dei videogame è associato a un miglioramento del rendimento scolastico, specie nelle materie scientifiche. Lo studio spagnolo, volto a capire la ''dose'' corretta di videogiochi da ''prescrivere'' ai bambini, è stato portato avanti da esperti dell'ospedale Del Mar di Madrid, coinvolgendo 2.442 bambini di 7-11 anni.