(ANSA) - ROMA, 08 MAG - È già partita la realizzazione del
prossimo supercomputer più veloce del mondo, in grado di
compiere un numero di operazioni al secondo da capogiro: un
miliardo e mezzo di miliardi. Vedrà la luce negli Stati uniti,
al Laboratorio Nazionale di Oak Ridge (Ornl) del Dipartimento
dell'Energia americano (Doe), e si prevede che sarà online nel
2021. Il supercomputer, chiamato Frontier, costerà oltre 600
milioni di dollari e si servirà di sistemi di elaborazione
estremamente avanzati e dell'Intelligenza Artificiale. La
potenza di calcolo senza precedenti di Frontier e le sue
tecnologie di nuova generazione saranno un'incredibile risorsa
per i ricercatori, che le utilizzeranno per far avanzare le
conoscenze in tantissimi campi: dalle scienze del clima alla
genomica, dalla fisica alle strutture sub-atomiche. "Frontier
rappresenta lo stato dell'arte nell'informatica ad alte
prestazioni", commenta Jeff Nichols, ricercatore all'Oak Ridge.