ROMA - L'Internet delle Cose, cioe' gli oggetti presenti nelle abitazioni e connessi alla rete, non è solo diffuso negli Stati Uniti ma entra anche nelle case degli italiani. Il giro di affari della casa connessa in Italia vale 185 milioni di euro nel 2016 (+23% sull'anno precedente). Sono alcuni dei risultati della ricerca Smart Home dell'Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano.
Secondo la ricerca, il 26% dei consumatori italiani dispone di almeno un oggetto intelligente e connesso nella propria abitazione e il 58% ha intenzione di acquistarli in futuro. La maggior parte della 'smart home' degli italiani riguarda la sicurezza e la gestione energetica della casa. Dall'indagine, però, si evince che il 50% dei consumatori pensa che le tecnologie non siano ancora abbastanza mature e il 67% teme rischi per sicurezza dei propri dati personali.