Il sogno di veder circolare da sole automobili 'intelligenti' che si muovono guidate da sensori e computer può essere realizzabile, ma per arrivare a veicoli a guida autonoma sarà sempre più importante la componente umana, sia per programmare i sistemi sia per verificare e utilizzzare le sperimentazioni.
Lo afferma uno studio di Udacity, società di consulenza creata a Los Angeles da Sebastian Thrun - esperto del settore e realizzatore dei primi prototipi delle auto a guida autonoma di Google - che, come riporta AP, richiama l'attenzione sulla necessità di lavorare sugli uomini prima che sulle macchine.
''Non ci sono abbastanza ingegneri preparati per questo settore - afferma Thrun - e i corsi che abbiamo avviato questa settimana, con oltre 3.000 iscritti, vanno in questa direzione''. Secondo Udacity, che sta preparando una sua vettura a guida autonoma per ''verificare i programma scritti dagli allievi'', a breve termine l'industria della mobilità autonoma avrà necessità di 5.000 laureati ad alta specializzazione ''e probabilmente molti di più''.