Un miglioramento dell'assistente vocale Cortana e aggiornamenti gratis in arrivo per Windows 10 entro l'estate: queste le novità di Microsoft alla Build, l'annuale conferenza di Redmond dedicata agli sviluppatori che si svolge a San Francisco fino al primo aprile.
"Siamo a cavallo di una nuova frontiera che mette assieme il potere del nostro linguaggio con l'intelligenza delle macchine", ha detto Satya Nadella, Ceo di Microsoft. "Windows 10 è a bordo di oltre 270 milioni di dispostivi attivi", ha aggiunto Terry Meyerson, vice presidente esecutivo del settore Windows e device.
L'aggiornamento di Windows 10 arriverà in estate ad un anno dal rilascio della prima versione e sarà gratuito per tutti gli utenti Windows 10. L'Anniversary Update conterrà una versione migliorata di Cortana e la possibilità di usare Windows Hello per sbloccare siti e applicazioni. Ma anche il rilascio di Windows Ink, il supporto del pennino, a tutti gli sviluppatori e pure un blocco note per scrivere e disegnare. Altra novità riguarda Skype e la Bot Platform, con cui gli sviluppatori potranno aumentare le forme di comunicazione del servizio, incluso voce, video e il 3D.
"Abbiamo la Cortana Intelligence Suite, che integra funzionalità avanzate di analisi, big data e machine learning, per consentire a sviluppatori e organizzazioni di qualsiasi tipo di creare soluzioni end-to-end e applicazioni che apprendendo dal mondo circostante interagiscano con le persone in modo personalizzato e intelligente", spiega Fabio Santini, Direttore Della Divisione Developer Experience & Evangelism di Microsoft Italia.
"Il nuovo Microsoft Bot Framework - aggiunge - può essere utilizzato dagli sviluppatori per creare bots intelligenti che abilitano chat con linguaggio naturale su molteplici piattaforme. Interessanti le opportunità offerte agli sviluppatori anche attraverso la nuova Skype Bot Platform che permette di far leva sulle molteplici forme di comunicazione abilitate da Skype".
"Un’ulteriore importante novità è la nuova Microsoft HoloLens Development Edition, che estende l’esperienza di Windows agli ologrammi e consente agli sviluppatori di contribuire al futuro dell’holographic computing a partire da oggi”, conclude Santini.