Amazon mostra i muscoli sul mercato dei video in streaming. Il colosso dell'ecommerce fermerà a fine mese la vendita sulle sue piattaforma dei dispositivi delle aziende concorrenti, ovvero fermerà le vendite di Chromecast di Google e della Apple Tv.
Amazon ha motivato la decisione col fatto che i due dispositivi non funzionano molto bene con Prime Video, il proprio servizio di televisione on demand.
"Negli ultimi tre anni - spiega Amazon - Prime Video è diventato una parte importante di Prime". In Usa e altri Paesi (ma non in Italia, al momento) il servizio include anche un servizio a abbonamento simile a Netflix che permetto l'accesso a varie TV, incluse le serie originali Amazon come "Transparent" che ha appena vinto un Golden Globe.
"È importante quindi che gli apparecchi di streaming che vendiamo interagiscano bene con Prime Video per evitare che i nostri consumatori abbiano problemi".