Dopo il flop dell'esordio, ecco il riscatto azzurro nel secondo impegno nell'ATP Cup, il nuovo evento del tennis mondiale e grande novità a squadre del 2020, in corso in Australia. Sul veloce della RAC Arena di Perth che ospita gli incontri del Gruppo D, l'Italia ha avuto la meglio sulla Norvegia per 2-1, restando in corsa per il passaggio alla seconda fase dove si qualificano le vincitrici dei sei gironi da 4 più le due migliori seconde. Un confronto sulla carta agevole per Fognini e compagni che però si è rivelato tutt'altro che semplice per gli azzurri, già sconfitti all'esordio dalla Russia, ma alla fin vittoriosi grazie ai successi di Stefano Travaglia (6-1 6-1 su Viktor Durasovic) e del doppio Fognini-Bolelli, dopo che il n.1 ligure (e n.12 del ranking mondiale) era stato sorprendentemente battuto dal Next Gen Casper Ruud, numero 54 Atp, con un netto 6-2 6-2. A decidere è stato così il doppio con Fognini che in coppia con Simone Bolelli oggi davvero in giornata, si è fatto perdonare, imponendosi per 6-3 7-6(3) sulla coppia norvegese Durasovic-Ruud. Primo set molto equilibrato con gli azzurri che nell'ottavo game hanno centrato il break che di fatto ha deciso il set. Seconda frazione ancora più equilibrata con Bolelli e Fognini che hanno fallito tre opportunità di break, portando il match al tie-break che il duo italiano ha chiuso per 7 punti a 3. "Abbiamo combattuto fino all'ultimo punto. Con questo format può succedere di tutto. Quella volée ha cambiato le sorti del primo set", ha commentato Bolelli. "Oggi non avevo molte energie in campo - ha detto un Fognini particolarmente stanco - Nel singolare Casper è stato molto solido. E' stato fondamentale questo successo in doppio". L'Italia grazie alla vittoria di oggi resta in corsa per qualificarsi per i quarti di finale della Atp Cup e si giocherà il pass contro gli Stati Uniti martedì 7