(ANSA) - PINEROLO, 27 MAG - E' il tappone alpino che decide
il Giro d'Italia 2016. Da Guillestre, in Francia, a Sant'Anna di
Vinadio, 134 km senza un metro di pianura, ma un continuo
alternarsi di saliscendi e un dislivello notevole, pari a 4100
metri. Sul tracciato 4 salite e 3 discese. Si parte e si sale
sul Col de Vars (1/a categoria, 2108 mt). Terminata la discesa,
nuova ascesa verso la Bonette (22 km al 7% fino a 2715 mt).
Quindi il rientro in Italia sul Colle della Lombarda (1/a
categoria, 19,8 km al 75% di media e 12 di massima) altra salita
lunga una ventina di km. Poi di nuovo in discesa per gli ultimi
2,4 km che portano al santuario con un tratto finale all'11%
fino al traguardo di Sant' Anna di Vinadio (2,3 km per l'8,1% di
pendenza media e 11 di massima). Sant'Anna di Vinadio, sede del
santuario mariano più alto d'Europa, torna al Giro dopo uno
sfortunato precedente. Designata come arrivo di tappa nel 2001,
la corsa saltò per lo sciopero dei corridori successivo al blitz
dei Nas a Sanremo.