Dopo aver effettuato circa 750 tamponi, la Premier League ha annunciato ieri che sei persone tra giocatori e membri dello staff di tre club diversi sono risultate positive al Covid-19, senza però rivelarne l'identità. Oggi si è appreso che tre di queste persone sono del Watford. Lo ha reso noto, infatti, il club di proprietà della famiglia Pozzo, che controlla anche l'Udinese.
Ieri il capitano Troy Deeney aveva detto di non volersi allenare: "Basta una persona infetta all'interno del gruppo: mio figlio di 5 mesi ha difficoltà respiratorie e non voglio metterlo in pericolo".
Il club ha annunciato in una nota che "tre persone sono risultate positive al virus Covid-19 a seguito di test sul campo di allenamento nelle ultime 48 ore. Di questi tre, uno è un giocatore e due sono membri dello staff. Tutti hanno chiesto il rispetto della riservatezza. Ora tutti e tre si auto-isoleranno per sette giorni, secondo i protocolli stabiliti dalla Premier League secondo le linee guida del governo, prima di essere nuovamente testati. Il rigoroso rispetto delle linee guida ha garantito che il campo di allenamento sia rimasto privo di virus e un ambiente sicuro in cui i giocatori possano continuare a lavorare".